Il 12 gennaio, l'Organizzazione internazionale della Polizia Criminale (Interpol), con sede generale a Lione, ha lanciato ai suoi 190 Paesi membri un "allarme rosso", ossia un mandato di arresto internazionale, nei confronti di diversi individui, fra cui l'ex presidente ucraino Viktor Yanukovych.
Sul sito web dell'organizzazione si legge che Yanukovych è ricercato per corruzione, peculato e appropriazione indebita di fondi pubblici. Oltre all'ex presidente, nella lista dei ricercati sono inclusi anche l'ex premier ucraino Mykola Azarov, l'ex ministro delle Finanze Yuri Kolobov e l'ex amministratore delegato dell'Ukrtelekom.