Il 1° gennaio la nuova Legge di Tutela Ambientale, definita la più rigida nella storia, è entrata ufficialmente in vigore. Le misure punitive più severe mettono in forte soggezione imprese che illegalmente scaricano sostanze inquinanti, ma si continuano a verificare incidenti ambientale.

Secondo il professore dell'Istituto di Filosofia e Società dell'Università di Lanzhou, Huang Shaohua, la forza di imporre la legge dei dipartimenti competenti per il controllo e l'amministrazione della tutela ambientale è debole, le punizioni economiche sono esigue rispetto agli introiti illegali, ciò costituisce uno dei principali motivi per cui le aziende rischiano di violare la legge.

Per Luo Guoan, vice direttore dell'Istituto delle Scienze Sociali dell'Accademia delle Scienze Sociali di Guangxi, i governi devono rafforzare i contatti e la comunicazione con il pubblico, incoraggiandolo a denunciare le attività illegali delle imprese; inoltre, devono aumentare finanziamenti nella tutela ambientale, punendo severamente le iniziative contro la Legge di Tutela Ambientale.