Il 29 dicembre, gli scienziati della Cina e degli Usa hanno detto che, attraverso l'analisi della prevalenza e dell'evoluzione del virus H9N2 negli ultimi 20 anni in Cina, hanno disegnato il "quadro completo" che nel 2013 tale virus ha spinto la nascita dell'influnza aviaria H7N9, quest'ultimo ha potuto infettare l'uomo.

Il risultato dello studio è stato pubblicato lo stesso giorno sulla Rivista dell'Accademia nazionale delle scienze degli Stati Uniti. Secondo gli scienziati, si deve rafforzare la supervisione del virus H9N2, perché la prevalenza e la possibilità di variazione di questo virus siano i segnali precoci di allarme di un nuovo tipo di influenza aviaria, che potrebbe essere una pandemia con grande minaccia.