Il libro bianco "Difesa Nazionale per una nuova era", pubblicato mercoledì 24 luglio dal governo cinese, ha riferito che in generale le spese per la difesa nazionale sono trasparenti, e che il loro livello è ragionevole e appropriato. Nel documento si legge inoltre che rispetto agli altri principali Paesi del mondo, la proporzione tra spese per la difesa nazionale, PIL, uscite finanziarie, e le spese pro-capite per la difesa sono relativamente basse.

Dai dati elencati nel libro bianco emerge che dal 2012 al 2017 la proporzione media delle spese per la difesa nazionale cinese rispetto al PIL del Paese è stata circa dell'1,3%, che è la più bassa tra i Paesi membri permanenti del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, e molto inferiore a quella di Usa, Russia, Gran Bretagna, Francia e India. Dal punto di vista delle spese pro-capite per la difesa nazionale, nel 2017 quelle cinesi sono state di 750 RMB, circa il 5% rispetto a quelle degli Stati Uniti, il 25% di quelle della Russia, il 231% di quelle dell'India, il 13% di quelle della Gran Bretagna, il 16% di quelle della Francia, il 29% di quelle del Giappone e il 20% di quelle della Germania. Dal punto di vista del volume totale delle uscite, nel 2017 le spese per la difesa nazionale in Cina sono state meno di un quarto di quelle degli Statu Uniti.