Il 3 luglio, ora locale, circa cento studiosi ed esponenti imprenditoriali degli Stati Uniti, tra i quali l'ex assistente del Segretario di Stato ad interim per gli affari dell'Asia orientale e del Pacifico Susan A. Thornton, l'ex ambasciatore degli USA in Cina, J. Stapleton Roy, e il professore dell'Università di Harvard Ezra Vogel, hanno inviato congiuntamente una lettera al presidente Donald Trump e al Parlamento, in cui hanno espresso opposizione alla politica di rivalità con la Cina.
La lettera congiunta, intitolata "La Cina non è ostile agli Stati Uniti", ha esposto in sette aspetti i problemi della politica dell'attuale amministrazione Trump contro la Cina, affermando che diverse recenti iniziative dell'amministrazione USA stanno aggravando la caduta a spirale delle relazioni USA-Cina. I firmatari della lettera congiunta ritengono che l'aggravarsi della tensione dei rapporti USA-Cina non corrisponda agli interessi americani, né agli interessi globali, ed hanno espresso preoccupazione a riguardo.
Stando alla lettera congiunta, la Cina non è nemico degli Stati Uniti in ambito economico né costituisce una minaccia alla sua sicurezza nazionale, e gli USA non dovrebbero adottare iniziative di rivalità completa contro la Cina.