La sera del 6 aprile, a Beijing, il portavoce del Ministero del commercio cinese Gao Feng ha affermato che se gli USA pubblicheranno la lista di prodotti su cui imporranno 100 miliardi di dollari di dazi doganali aggiuntivi, la Cina contrattaccherà in modo forte e senza esitazione.

Gao Feng ha detto che gli Usa hanno agito in modo assolutamente ingiustificabile, che hanno giudicato la situazione in modo assolutamente errato, compiendo azioni sbagliate.

Gao Feng ha affermato che questa cosiddetta "guerra commerciale" è essenzialmente una lotta tra l'unilateralismo ed il multilateralismo, una lotta tra il protezionismo e il libero scambio. Il portavoce ha aggiunto che in caso di minaccia contro il multilateralismo e il libero scambio, e di danneggiamento del processo di globalizzazione, la ripresa economica del mondo intero ne risentirà gravemente, e questo non favorirà gli interessi fondamentali della Cina né quelli della comunità internazionale.

Gao Feng ha sottolineato che la Cina è pronta ad affrontare la situazione, e che se gli Usa pubblicheranno la lista dei prodotti interessati dai 100 miliardi di dollari di dazi doganali, il Paese contrattaccherà in modo forte e senza esitazione, senza escludere alcuna opzione.

Gao Feng ha negato la presenza di negoziati in corso tra Cina e Usa sugli attriti commerciali ed ha affermato che già da tempo funzionari economici e finanziari non hanno avviato alcuna trattativa di questo tipo.

Il portavoce ha infine sottolineato che la Cina è pronta ad affrontare l'inasprimento delle azioni Usa e ha già programmato contromisure molto concrete.