Il 9 settembre, il vice presidente iraniano e presidente dell'Organizzazione iraniana dell'energia nucleare iraniano Salehi ha affermato che nonostante il ritiro degli Usa, l'Iran continua a rispettare l'accordo sul nucleare purchè le altre parti interessate sostengano questo accordo.

Lo stesso giorno, citando le parole di Salehi, la televisione stampa iraniana ha riportato che "nonostante l'uscita degli Usa, purchè le altre parti interessate, tra cui il Regno Unito, la Francia, la Germania, la Cina e la Russia, sostengano l'accordo sul nucleare iraniano, l'Iran potrebbe continuare a rispettarlo." Egli ha anche affermato che le sanzioni degli Usa contro l'Iran sono destinate a peggiorare l'ambiente imprenditoriale dell'Iran ed ostacolare le grandi imprese e banche a collaborare con l'Iran.