Il 27 gennaio, il presidente statunitense Donald Trump ha tenuto un incontro con la primo ministro britannica Theresa May in visita negli Stati Uniti, nel corso del quale i leader hanno promesso di rimodellare le "relazioni speciali" a lungo termine tra i due Paesi.

Durante la conferenza stampa congiunta al termine dell'incontro, il presidente statunitense ha affermato che gli Stati Uniti intendono rimodellare le relazioni profonde con il Regno Unito nei settori militare, finanziario, culturale e politico, ha promesso di sostenere permanentemente queste "relazioni più speciali", ed ha ribadito di fornire sostengo alla "Brexit", affermando che quest'ultima favorisce il Regno Unito nel raggiungimento di accordi commerciali in modo più libero con gli altri paesi e costituisce una "cosa straordinaria".

Theresa May ha affermato che l'incontro dello stesso giorno ha dimostrato l'importanza delle relazioni degli alleati "transatlantici" ed è stato un "momento chiave" per rimodellare le relazioni bilaterali. Theresa May ha inoltre riferito che Trump ha ricevuto l'invito della regina britannica e si recherà in visita di Stato in Regno Unito durante gli ultimi mesi dell'anno. Parlando delle questioni di sicurezza e difesa, May ha affermato di aver riconfermato lo stesso giorno con Trump la "promessa non vacillante" sulla Nato, e Trump ha già confermato di sostenere quest'organizzazione al 100%.