Sulle sponde del Mekong alla ricerca delle tracce lasciate dal re della Thailandia
  2017-01-19 16:14:52  cri

Ad ottobre del 2016 il re della Thailandia Bhumibol Adulyadej è scomparso, Tuttavia ha lasciato molte cose per il suo Paese. Si dice che il fiume di Mekong, nei suoi oltre 4000 km di lunghezza sia una sorta di "Danubio d'Oriente" che collega 6 nazioni, e che l'esteso e tortuoso fiume Chao Phraya è considerato come il "fiume madre" della Tailandia. Nel 2006, sotto per ordine del re e grazie all'impegno di diverse parti, sulla superficie del canale Lat Pho sul fiume Mekong sono stati edificati due ponti sopraelevati che non solo hanno allontanato dalla popolazione il rischio di inondazioni per gli anni a venire, ma sono diventati anche un'importante infrastruttura che collega Bangkok alla provincia di Samut Prakan. In un fine della settimana del 2017, un giornalista ha seguito il corso del Mekong per vedere queste infrastrutture - le opere di ingegneria idraulica sul tratto del canale Lat Pho del fiume di Mekong, e i due ponti sopraelevati chiamati come il re della Thailandia.


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