Il 29 dicembre, l'Ospedale per reperti culturali, situato sul lato ovest della Città proibita, ha ufficialmente aperto "le visite". Questo "ospedale" è attualmente l'istituzione per la tutela tecnico-scientifica di reperti culturali con superficie più estesa, con categorie funzionali più complete, con le migliori attrezzature per la ricerca scientifica e il più alto numero di dipendenti specializzati. Il centro serve anche per l'importante sotto-progetto di "Recupero e tutela tecnico-scientifica delle reliquie culturali collezionate nel museo della Città proibita", come parte del progetto "Safe Forbidden City".