Il 25 luglio, a Vientiane, il ministro degli Esteri cinese, Wang Yi, ha incontrato i ministri degli Esteri di alcuni paesi dell'Asean, tra cui il ministro cambogiano degli affari statali ed esteri e della cooperazione internazionale, Prak Sokhon, il ministro degli Esteri di Singapore, Vivian Balakrishnan, il capo della diplomazia tailandese, Don Pramudwina, e il consigliere di Stato nonché ministro degli Esteri del Myanmar, Aung San Su Kyi.

Durante l'incontro con Prak Sokhon, Wang Yi ha affermato che la Cina esprime grande apprezzamento per quanto dichiarato dai paesi dell'Asean, tra cui la Cambogia, per la tutela della giustizia sulla questione del Mar Cinese Meridionale. Wang Yi ha affermato che la Cina desidera applicare totalmente, insieme alla Cambogia, la Dichiarazione sulla condotta nel Mar Cinese Meridionale, in modo che i paesi interessati siano in grado di risolvere le controversie attraverso il dialogo e le consultazioni, e che la Cina e l'Asean cooperino per la salvaguardia della pace e della stabilità regionale.

Prak Sokhon ha osservato che la questione del Mar Cinese Meridionale non rappresenta un tema tra l'Asean e la Cina, e che il caso dell'arbitrato ha ormai danneggiato la stabilità regionale. Sokhon ha aggiunto che le varie parti devono concentrarsi nuovamente sul dialogo e sulla collaborazione, e che questo corrisponde agli interessi generali e lungimiranti dell'Asean e dei vari paesi dell'area.

Durante il colloquio con Don Pramudwinai, Wang Yi ha affermato che le autorità di Cina e Thailandia si mantengono sempre in stretto contatto e coordinamento, per tutelare insieme la stabilità della regione e ampliare la collaborazione a livello regionale. Don Pramudwinai ha infine aggiunto che la Thailandia accoglie con favore il ripristino del dialogo bilaterale tra le Filippine e la Cina.