Il 3 luglio, Bangladesh ha iniziato il lutto nazionale per le vittime nel rapimento accaduto a Dhaka per mano dei miliziani, con la durata di due giorni. Secondo la parte militare del Bangladesh, finora, la nazionalità delle 20 vittime è stata confermata.

Dopo il dramma, il premier del Bangladesh Sheikh Hasina ha condannato l'incidente, esigendo che i dipartimenti interessati accertino al più presto l'identità degli assassini e la loro motivazione e ribadendo la decisione del Bangladesh per la lotta contro il terrorismo.
L'Ambasciata della Cina in Bangladesh ha avviato immediatamente il meccanismo della risposta d'emergenza, lanciando allarmi di sicurezza ai cittadini cinesi nel Bangladesh tramite diversi modi.