Lei è un'ordinaria anziana tibetana, ed è considerata una "santa" della salute, oltre che un buono e stimato medico a livello locale. Le sue gambe e il suo sudore l'hanno portata in ogni angolo del suo villaggio. Lei si chiama Xiang Jiumei, ed è un medico del villaggio Xidang della prefettura autonoma tibetana di Diqing.  

Nel 1962, Xiang Jiumei aveva 16 anni. Dopo aver finito un corso di formazione clinica, insieme ad altre due ragazze tibetane è diventata un "operatore sanitario" del villaggio. Ella ha successivamente lavorato per cinque anni nella clinica di un'azienda mineraria ed in seguito, portando sulle spalle la cassa medica e percorrendo con grande fatica lunghe distanze, ha iniziato la sua carriera di medico ambulante, responsabile di somministrare farmaci e fare iniezioni.

Negli anni 60' e 70' del secolo scorso, la zona montagnosa dove si trova la prefettura di Diqing verteva in pessime condizioni, di estrema povertà e completa carenze medica. Per andare all'ospedale, le persone locali erano costrette a percorrere più di 20 chilometri di strade di montagna, passando con la teleferica sopra il fiume Lancang, salendo il valico di un monte alto 3400 metri, sede del tempio Feilaia, e percorrere 14 chilometri in auto, arrivando così finalmente nel centro della prefettura. A causa della lunga distanza, la guarigione di molti pazienti veniva ritardata. Grazie alla sua determinazione, Xiang Jiumei ha apportato ai locali speranza di vita, ottenendo la loro fiducia. Zhuoma, un'anziana del villaggio, ci ha riferito:

"Sulla strada incontro spesso Jiumei, diretta a casa dei pazienti per fornire le sue cure.Confidiamo solo in lei"

In montagna la cosa più difficile per un medico è la mancanza di farmaci, che dovevano essere acquistati al centro della prefettura o in un altro distretto. All'inizio, per prendere farmaci, Jiumei era costretta ad attraversare il fiume con la teleferica e continuare la strada a cavallo. Tante volte si era dovuta recare al fiume per prenderli, quando si trattava di una grande quantità. Quando il caso l'aveva richiesto, aveva pagato per gli altri le spese dei farmaci. A poco a poco, le persone di cinque villaggi vicini iniziarono ad andare da Xiang Jiumei. Per visitare i villaggi più lontani rimaneva fuori casa per più di tre giorni.

La sua determinazione origina dalla sua forza e bontà, e anche dal sostegno di sua madre. Parlando di sua madre, gli occhi della settantenne Xiang Jiumei si riempiono di lacrime, e i suoi ricordi ritornano ai tempi della gioventù.

"Nella mia famiglia, solo mia madre mi ha sostenuto. Ogni volta che qualcuno mi chiamava per farsi curare, mia madre mi esortava ad andare subito dicendomi che le faccende domestiche le avrebbe fatte lei con calme e che la cura al paziente non poteva invece attendere, un uomo deve essere una persona per bene e la cosa più importante è curare la malattia"

In decine di anni di lavoro, Xiang Jiumei non sa dirci il numero di pazienti curati, ma si ricorda di aver fatto da levatrice a 300 bambini. Zhuoma, novantenne, ci ha detto che Xiang Jiumei è stata la levatrice di tutte e tre le generazioni della sua famiglia

"Xiang Jiumei è stata la levatrice di mia figlia e mia nipote, ha dato grandi contributi al nostro villaggio. Speriamo che potrà rimanere nel villaggio. Eccola lì, abbiamo notevolmente migliorato il tasso di sopravvivenza dei bambini del villaggio. Oggi le donne incinte vanno in ospedale nel centro della prefettura per partorire, ma prima di andare in ospedale, Xiang Jiumei fa loro un esame preliminare.

Xiang Jiumei non ha fatto solo la levatrice, ma anche fornito alle donne incinte abbigliamenti infantili. Anche quando incinta non ha mai interrotto il suo lavoro, e infatti ha partorito tutti i figli mentre era per strada, intenta ad andare a far visita a un paziente.

Sono diventata madre a 22 anni. Mio figlio è nato a metà strada mentre stavo andando a fare una visita medica, quindi l'ho chiamato Lusheng ovvero Nascita lungo il cammino, ora anche lui è diventato medico di un villaggio, l'ho sostenuto nella sua carriera cosicché un giorno ci sarà qualcuno che possa sostituirmi.

Lusheng ha ormai sostituito sua madre come medico. Dopo la laurea in medicina conseguita alla Scuola superiore medica, è diventato operatore sanitario nel villaggio Hongpo, continuando il sogno di sua madre. Oggi la strada che porta al villaggio Dangxi è stata asfaltata, e il più lontano villaggio Yubeng è diventato una destinazione turistica, e così gli abitanti del villaggio vanno e vengono in motorino o auto tra il villaggio e il centro della prefettura. E la settantenne Xiang Jiumei, continua a compiere visite mediche, come ha fatto ormai per cinquant'anni.