Quest'anno ricorre il 60° anniversario della fondazione della regione autonoma uigura del Xinjiang, e da allora a oggi gli abitanti delle varie etnie del Xinjiang vivono all'insegna dell'armonia, dell'amicizia e dell'aiuto reciproco. Nel quartiere Pingdingshan di Urumqi, capoluogo del Xinjiang, gli abitanti delle varie etnie conducono una vita pacifica.

Nel quartiere Pingdingshan, abitano 3685 famiglie e diecimila abitanti di etnie Han, Uygur, Hui, Kazak, mongola, russa, Xibo e altre, una vera comunità multietnica. Nel quartiere sono spesso organizzate riunioni di famiglia, a cui gli abitanti si riuniscono per danzare, cantare e parlare, conducendo una vita di pace e gioia.

La riunione è un microcosmo dell'unità delle etnie a Pingdingshan, dove regnano la solidarietà e l'aiuto reciproco. Quando la famiglia incontra difficoltà, la cellula del PCC del quartiere è disposta a dare una mano ....... Bai Li, segretario della cellula del PCC di Pingdingshan, ci ha illustrato:

"Nel nostro quartiere c'è un bambino con cardiopatia congenita, i cui genitori erano titubanti se portarlo all'ospedale o meno data la tenera età di soli 6 mesi. Venuti a conoscenza del fatto, li abbiamo accompagnati all'ospedale per fare una visita e fissare un appuntamento di chirurgia gratuita. Ci sono ancora molti esempi di solidarietà nazionale tra gli abitanti, e dal punto di vista dei lavori di quartiere, penso che dovremmo iniziare da noi stessi."

Il quartiere Pingdignshan si trova nella zona di collegamento urbano e rurale di Urumqi, il 70% degli abitanti è di residenza non fissa e la maggioranza degli abitanti è di minoranza etnica o religiosa, il che rende più difficili i lavori di quartiere. Realizzare solidarietà e aiuto reciproco non è cosa facile. Per rafforzare la solidarietà nazionale e permettere agli abitanti di vivere in pace, la cellula del PCC del quartiere ha rafforzato i lavori di aiuto dedicati alle famiglie in difficoltà, servendo sinceramente e con il massimo impegno gli abitanti.

La ventenne Tunisa Kari vive nel quartiere Pingdingshan ed è membro della formazione d'artigianato. E' stata in precedenza disoccupata per prendersi cura dei genitori e, senza la possibilità di trovare lavoro e vivendo come casalinga, non aveva fonti di reddito. Oggi, dopo aver ricevuto la formazione nel quartiere, ha appreso l'artigianato dei fiori di seta, che le permette di guadagnare mille-due mila yuan al mese lasciandole tempo per prendersi cura dei genitori.

"Nel quartiere abbiamo imparato molto e conosciuto molti amici di etnia Han, ci consideriamo una famiglia"

Ci sono molti altri abitanti beneficiati dal programma "lavori a casa ", i corsi di lingua cinese e cucina aperti nel quartiere ad esempio, hanno offerto lavori a oltre 200 persone. Inoltre, il quartiere ha ricostruito 11 vicoli, verdeggiato l'ambiente e aperto un centro per bambini; fornito servizi legali gratuiti per risolvere 40 casi di conflitti e controversie; costruito un centro di servizi medici e un ortofrutta per risolvere il problema dell'acquisto di ortaggi. Reshalaiti, che lavora nel negozio di ortaggi, ci ha detto

"In precedenza, nel nostro quartiere non vendevamo verdure, e per comprarle serviva percorrere 3 chilometri. Oggi non serve andare lontano e tuti possono comprare le verdure da noi, il che è molto conveniente ad un prezzo di poco maggiore."

Olre a a risolvere le difficoltà reali degli abitanti, il quartiere Pingdingshan organizza spesso varie attività, come proiezioni di film, riunioni, corsi di formazione, al fine di creare un buono ambiente di unità delle varie etnie.

Quanto alle iniziative per rafforzare l'unità tra gli abitanti del quartiere, il segretario della cellula del PCC del quartiere Pingdingshan, Bai Li, ha affermato che il loro concetto di servire gli abitanti non cambierà, e che si continuerà a cercare sempre più attività e a fornire sempre più servizi che possano essere d'aiuto e graditi agli abitanti.