Siamo nella Regione Autonoma del Tibet ad agosto, alla foce Fiume Xiang nel distretto Zhada della Zona Ali del Tibet, e 10 giovani danzatori del gruppo artistico folcloristico del distretto con dei costumi meravigliosi, hanno ballato la danza millenaria Xuan mano nella mano. Si sono messi in una fila o in gruppi di tre persone, mano nella mano cantando e ballando, con i visi sorridenti. Un anziano spettatore che guardava assortamente la scena è l'erede della danza Xuan Drolgar che quest'anno compie 84 anni.

Xuan deriva dal sanscrito che significa danza tibetana. La danza Xuan è una danza tradizionale di etnia Zang che combina parole, cantaro e ballo. Questa danza si può far risalire al periodo Guxiangxiong, la storia della danza millenaria Xuan si sviluppa durante il Regno Guge e tramandata fino a oggi. Secondo la storia, nel 1042, il maestro indiano Atisa venne invitato dal re Guge per fargli da maestro, e venne utilizzar la danza Xuan come un danza rituale nella cerimonia di accoglienza. Questa storia è documentata chiaramente negli affreschi della Sala del Tempio Rosso del monumento storico che descrive la grande scena della cerimonia di accoglienza del maestro, in cui dieci ragazze con indosso abiti splendidi si esibiscono in questa danza.

L'anziana signora Drolgar ha raccontato al nostro giornalista che ha imparato la danza Xuan sin da 21 anni e i costumi e ornamenti per i capelli a quel tempo erano presi in prestito. Era piccola ed è riuscita a imparare la danza velocemente seguendo i passi degli altri. Non ballava spesso, soltanto nelle festività, e durante la Rivoluzione Culturale ha smesso di ballare senza tuttavia dimenticare i passi. Negli anni ottanta, ha ripreso a ballare e ha iniziato a ricevere degli studenti fino alle attuali 9 ragazze che padroneggiano quest'arte.

La danza Xuan di Guge ha un nome "tredici danze Xuan" che possiede tredici tratti di danza e ogni tratto ha la propria musica e testi unici. I contenuti principali riguardano la formazione del mondo, l'origine delle specie e l' elogio per il monte e il lago sacri, riflettendo il culto originario per la natura dei tibetani. Come danza rituale, la danza Xuan viene presentata in data e sede specifica e da artisti specifici vestiti in costumi speciali. La danza Xuan fa parte di una musica di corte ed è presentata soltanto nel Palazzo imperiale, per cui i danzatori delle "tredici danze Xuan" sono tutti scomparsi.

Secondo quanto appreso, all'anziana signora Drolgar quando era 20enne si è trovata per caso ad assistere alla scena in cui l'ultimo danzatore vivente di "tredici danze Xuan" Geleg e sua figlia Sangye Drolma stastavano danzando. La danza splendida e i costumi raffinati hanno affascinato Drolgar che si è rivolta a Geleg perimparare. Geleg è morta prima della liberazione, dopodichè Sangye Drolma si è recata in India. Allora, nell'intera zona del Tibet, Drolgar è rimasta l'unica persona capacace di rappresentare "tredici danze Xuan".

Eccetto le "tredici danze Xuan", oggi nel distretto Zhada (striscia nel cuore del Regno Guge), nei vari luoghi quali Diyag, Cosibsumgyi e Sharan, prosperano varie danze Xuan folcloristiche con forme diversificate, molti testi e ritmi coinvolgenti, che nutrono la gente tibetana e fa vivere loro delle emozioni profonde. Durante le festa, i danzatori ballano incessantemente fino alla mattina del giorno successivo.

Quando ballano, i danzatori indossano bellissimi costumi e gioielli preziosi. Un giovane danzatore impugna un tamburo e le ragazze si stringono le mani seguendo un certo ritmo, ballando e cantando in una fila a forma di dragone, prima con passi lenti e via via sempre più rapidi. I testi della danza Xuan sono numerosi e il ritmo è molto rapido. Oggi, la cosidetta danza Xuan combina le "tredici danze Xuan" di Guge e quella folcloristica.

Nel 2008, la danza Xuan è stato elencato nella lista dei patrimonio culturale immateriali della Cina da parte dell'UNESCO e nel 2010, Drolgar è diventata l'erede della danza Xuan. Secondo quanto spiegato da Drolgar, tra le tredici danze, ne ha padroneggia otto, nove tipi e oltre all'insegnamento della danza a suoi nove discepoli, da spesso indicazioni a gruppi artistici.

Secondo Drolgar, se in un villaggio c'è chi sa ballare e cantare, la gente è di buon umore e il villaggio è felice. Ogni volta quandovede ballare la danza Xuan, sente una grande felicità perché la cultura viene così tramandata.