Kaiping, un piccolo distretto della città di Xinhui, nella provincia del Guangdong, è terra natale di molti cinesi d'oltremare. Andiamoci per ammirare i più di 4000 castelli di stile occidentale eretti qui nella prima metà del XX secolo, che fronteggiano da decenni o addirittura da più di un secolo le case tradizionali delle campagne della Cina meridionale, formando un paesaggio rurale unico a livello nazionale. Nel XXI secolo questi castelli esistono ancora? È possibile che i discendenti, i compaesani e i visitatori ci diano le ultime notizie in merito e ci raccontino le loro esperienze personali?

I castelli del villaggio di Zili, a Kaiping, sono per lo più delle torri a più piani con mura spesse e solide e finestre e porte in ferro. Questo perché più di un secolo fa le condizioni locali della pubblica sicurezza non erano buone, e in aggiunta ai carenti impianti idraulici, le inondazioni erano perenni. Di conseguenza, molti cinesi d'oltremare originari di Kaiping vi fecero ritorno, utilizzando i loro risparmi per costruire dei castelli, così da offrire ai familiari una residenza sicura in grado di resistere ai banditi e alle inondazioni. Visto che erano vissuti in Paesi diversi, questi integrarono le forme e gli stili architettonici stranieri alla tradizione locale, e con un'innovazione autonoma costruirono un gran numero di castelli di vario stile. Si tratta di edifici eretti da una singola famiglia ad uso residenziale. Quindi spiccano in mezzo al paesaggio campestre. Al tempo un tema molto discusso fra i compaesani del posto e all'estero era paragonare i castelli per stabilire quale fosse il più bello. Tra tutti, il castello Ruishi, di nove piani, che si trova a Jinjiangli, è la residenza familiare che ha richiesto più investimenti, che conta più piani e che vanta la più bella progettazione architettonica. Venne eretto da Huang Bixiu, chiamato anche Ruishi, che dopo essere tornato nel 1921 dagli Stati Uniti, spese più di 30 mila dollari di HK per costruirlo. Per festeggiare il completamento dei lavori, spese altri 10 mila di dollari HK per offrire per cinque giorni dei banchetti a vicini e amici. Oltre ai castelli ad uso residenziale, a Kaiping ne esistono altri collettivi, eretti come rifugio temporaneo da più famiglie di uno stesso villaggio per sfuggire alle inondazioni e ai banditi, e di guardia, per scoprire in anticipo i banditi, dare l'allarme e a scopo di difesa. Un secolo fa in Cina l'acciaio, il cemento e il vetro erano materiali rari, quindi vennero importati. A quanto ammontò la spesa per la costruzione dei più di 4000 castelli di Kaiping? Per illustrarlo, iniziamo dal castello chiamato "Mingshi".

Il castello Mingshi è un edificio residenziale eretto nel 1925 da Fang Runwen, che era vissuto a Chicago e poi era tornato al paese natale. Di sei piani, ha una struttura in cemento armato, con edifici e cortili che formano un insieme armonioso. 

Dal primo al quinto, tutti i piani sono tutti disseminati di buchi in grado di formare un fuoco incrociato, quindi non era facile per i banditi compiere le loro razzie. Le donne adulte sapevano tutte sparare con armi straniere. Al piano terra del castello si trova un pozzo, mentre ogni piano ospita cucine, ripostigli di combustibile e di generi alimentari, mobili confortevoli e lampade per l'illuminazione; Ci sono anche oggetti di uso quotidiano e passatempi vari. Su ogni pianerottolo delle scale c'è una finestra con delle solide inferriate. Al quarto piano sono ospitate le tavolette rituali degli antenati, che proteggono la "prosperità di cento generazioni

Dopo la fondazione della nuova Cina, il governo locale si è consultato più volte con i proprietari residenti all'estero e con i loro discendenti su come tutelare i 1833 castelli rimasti, e ha stanziato più volte delle somme per il restauro di quelli gravemente danneggiati. Alla fine degli anni ottanta del secolo scorso, i dipartimenti statali competenti hanno inviato degli esperti ad effettuare un preciso lavoro di misurazione, il che ha permesso di padroneggiare la situazione dettagliata di molti castelli e di accumulare una gran mole di preziosi materiali. Nel frattempo, il governo locale si è consultato con i discendenti dei proprietari, accordandosi con loro per aprirne una parte al pubblico. Il 28 giugno del 2007 i castelli e gli antichi villaggi di Kaiping sono stati inseriti nella lista del Patrimonio mondiale. Si tratta del primo progetto della provincia del Guangdong inserito nella lista. I castelli di Kaiping sono ormai diventati una meta turistica molto frequentata, e anche un importante set cinematografico. Nel nuovo secolo si è finalmente aperta una nuova pagina per questi castelli, trasformati nel Museo dei Castelli più grande del mondo.