Un po' di tè, da bere e da mangiare
  2015-03-06 18:48:01  cri

Nell'immaginario collettivo cinese non c'è alcun'altra bevanda che possa essere paragonata al tè. Il tè Longjign del Lago dell'Ovest, il tè Biluochun della provincia del Jiangsu, il tè rosso di Qimen nella provincia dello Anhui, il tè Tieguanyin di Anxi nella provincia del Fujian... Ne esistono di vari tipi, nell'immensa Cina. Diverse e peculiari tecnologie di lavorazione del tè sono state inventate seguendo una pratica tradizionale e creando un'esperienza di gusto fresco e leggero oppure denso e forte.

Nella sua lunga storia il tè non ha rappresentato soltanto una bevanda ma anche il simbolo di una cultura ben radicata. In quanto elemento fondamentale della cultura culinaria cinese, la cultura del tè è necessariamente poliedrica ed esso è sia parte integrante dei sette elementi necessari per iniziare una giornata - "legna da ardere, riso, olio, sale, salsa di soia, aceto e tè" - che elemento da affiancare a "qin-strumenti musicali, scacchi, calligrafia, pittura, poesia e alcolici". Il fascino unico e originale della cultura del tè viene esaltato ulteriormente dal suo utilizzo anche nella preparazione di pietanze. Già in tempi remoti esso contribuiva a creare cibi raffinati. L'aggiunta del tè può accrescere la fragranza e gli elementi nutritivi delle vivande e il connubio ingegnoso e armonioso di pietanze e tè risulta in un gusto speciale, con caratteristiche uniche.

Gamberi saltati in padella con tè Longjing. Un sapore fresco e dolce

Nella cucina cinese una delle pietanza più tradizionali che richiede l'utilizzo del tè viene dall'eccelsa cucina di Hangzhou: i gamberi saltati in padella con tè Longjing. Gli abitanti della provincia dello Zhejiang amano i sapori delicati, per questo utilizzano il tè più fresco e tenero di primavera per la preparazione di piatti dal sapore insuperabile. I gamberi vengono puliti e messi a marinare con albume d'uovo e amido di mais; dopo aver preparato il tè, si tolgono le foglie e si utilizza una parte del tè filtrato. La fragranza del tè Longjing neutralizza l'odore sgradevole dei gamberi e ne esalta il sapore delizioso. Un solo assaggio di questo piatto risveglia l'appetito e si imprime nella memoria.

Per la preparazione di questa ricetta si utilizza il tè raccolto prima della festa di Qingming. Il germoglio e la foglia in quel periodo sono sottili e teneri, di un colore verde tenero e fresco. Anche un solo assaggio lascia un gusto allegro e dolce così singolare che le parole non sanno descrivere.

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