Il rapporto pubblicato il 21 gennaio dalla banca thailandese Kasikornbank rileva che in futuro il governo cinese presterà più attenzione all'urbanizzazione e alla riforma della distribuzione dei redditi, e l'aumento dei redditi salariali potrà trainare quello dei consumi e del mercato dei servizi, a tutto favore dello sviluppo sostenibile dell'economia del paese.
Il 21 gennaio, i dati forniti dal Credit Suisse dimostrano che negli ultimi anni il tasso di aumento dei salari delle economie emergenti dell' Asia ha mantenuto un livello piuttosto alto. Il massimo spetta alla Cina, per cui si prevede che nel 2013 raggiunga il 18,7%, e nel 2014 il 19%. L'aumento del reddito in Cina ha reso ancora più vivace il mercato dei consumi e promosso la trasformazione del modello economico.