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Parlando dell'ideazione di "1942", il regista, Feng Xiaogang, ha affermato che la terribile carestia che nel 1942 colpì la provincia dello Henan e provocò la morte di 3 milioni di persone e' un fatto del quale molte persone non sanno nulla. Dopo avere letto il romanzo di Liu Zhenyun "riesaminare il 1942", ne fu molto colpito, ma era estremamente difficile trasformarlo in pellicola. Egli ha affermato:
"Questo è un romanzo di innvestigazione , non c'è storia, trama o personaggi. Il suo protagonista è la nazione cinese. Ho tenuto una tavola rotonda per questo film, invitando molti amici del settore per discutere come trasformare questo romanzo in pellicola. Tutti dicevano che era un bel romanzo, ma impossibile da trasformare e quindi cercando di convincermi a non farlo. Ma Liu Zhenyun mi ha detto che se rendi una cosa impossibile, possibile, la sua portata sarà enorme. Allo stesso tempo mi ha persuaso che ci sono due tipi di sceneggiatori, quelli bravi, con i quali trovare insieme un modo intelligente per scrivere una sceneggiatura, e poi quelli sciocchi che percorrono ogni strada possibile e poi trovano quella giusta. Io ho detto a Liu Zhenyun che noi siamo due sciocchi, quindi abbiamo scelto il modo più sciocco percorrendo tutte le strade che le vittime della carestia avevano percorso e poi la sceneggiatura del film si è formata poco a poco".
In risposta alle domande dei giornalisti, lo sceneggiatore, Liu Zhenyun, ha affermato che dopo aver visto il film, si può capire come l'atteggiamento che i cinesi hanno nell' affrontare la vita e morte è diverso da quello degli europei e degli americani. Egli si è soffermato poi a parlare dei diversi punti di vista che emergono da questo film. Egli ha affermato:
"In "1942", i giornalisti americani sono solo un punto di vista di tutto il film. Ci sono poi quelli delle persone colpite, del governo cinese, della religione, dei giapponesi, un totale di 5 o 6 punti di vista che è raro vedere in altri film. In questo, i personaggi di questi punti di vista non hanno un conflitto diretto, non si incontrano, fattore questo che da un punto di vista teatrale non sarebbe sostenibile, ma il regista ha detto che il buono di questo film e' proprio che questi personaggi non si incontrano, ma tutti sono coinvolti in questo disastro, non e'questa in fondo il motivo?".
Come protagonista del film, Xu Fan ha parlato dell'immagine della donna cinese rurale negli anni '40 del secolo scorso da lei interpretata, ruolo questo che le ha permesso di capire e fare esperienza di questo periodo. Lei ha affermato:
"Per me, nonostante prima non fossi a conoscenza dei fatti del 1942, tramite le riprese di questo film, mi è sembrato di averli vissuti. Proprio attraverso questo momento esperenziale, ora mi sento fortunata. Quindi qualunque cosa arrivi dalla vita o dal lavoro di attrice, ne sono molto grata, perchè questo film ci ha fatto rinunciare a tutte le tecnologie e le esperienze acquisite negli anni, ripartendo da zero. E questo è stato una sorte di battesimo anche per noi che facciamo questo mestiere".
Il film "1942" sarà proiettato in Cina il 29 novembre. Su questo film che il regista ha provato a fare 3 volte in passato e che alla fine è riuscito a girare nel 2010, ci scometterà tutta la sua fame accumulata negli anni.
