Tema: l'intelligenza cinese nello sviluppo urbano

Ideatore: He Jingtang

Giornata ufficiale: primo ottobre

Posizione: Zona A

Illustrazione:

L'aspetto esterno dell'edificio, sul tema "Corona orientale, splendore della nazione cinese, deposito cerealicolo mondiale, ricchezza del popolo", esprime lo spirito e l'essenza della cultura cinese. Con la "ricerca" come itinerario principale, il padiglione guida i visitatori in tre zone: "Tracce dell'Oriente", "Viaggio di ricerca" e "Futuro a basso tenore di carbonio", affinché scoprano e percepiscano l'intelligenza della nazione cinese nello sviluppo urbano. Iniziando dall'epoca contemporanea, il padiglione rievoca il trentennale processo di urbanizzazione cinese, evidenziandone la dimensione e i risultati, ed esplorando il sostrato e le tradizioni della città cinese. Di seguito, un lungo "viaggio intelligente" guida i visitatori verso il futuro, percependo la futura via di sviluppo delle città basata sui concetti di valore e di sviluppo della nazione cinese.

Caratteristiche:

Il "rosso cinese" scelto fra un centinaio di tonalità

Il "rosso cinese" che decora il padiglione della Cina è stato scelto fra un centinaio di tonalità di rosso, e composto da un misto di sette. Dall'alto in basso, da profondo si fa tenue, e sotto la rifrazione solare delle diverse ore del giorno, l'illuminazione notturna e a diverse altezze di visione, forma un effetto unificato di profondo, classico rosso. Il materiale da costruzione utilizza una trama simile al velluto a coste, che non solo riveste il padiglione di una "giacca" tattile, ma stabilizza anche l'imponenza del rosso originario.

Il dipinto "Scene sul fiume alla festa dei morti" riprodotto sulla parete

Sul lato nord della zona espositiva del piano più alto, a 49 metri di altezza, nella zona centrale del padiglione, i 100 metri della parete interna saranno ricoperti da una riproduzione ampliata di centinaia di volte del famoso dipinto classico di epoca Song "Scene sul fiume alla festa dei morti". Il dipinto originale, un tesoro nazionale, sarà anche esposto nel padiglione cinese durante l'Expo.

5000 anni di civiltà in 45 minuti

Entrati nel padiglione, i visitatori vedranno innanzitutto un enorme schermo cinematografico circolare, percependo l'intelligenza dello sviluppo urbano cinese tramite un filmato tematico di 8 minuti. Di seguito rievocheranno la storia, partendo dalla pianificazione iniziale dello sviluppo urbano cinese, per passare alla prosperità di Bianjing espressa nel dipinto "Scene sul fiume alla festa dei morti", fino ad un futuristico spazio bianco in cui si può trovare la risposta cinese al problema del futuro sviluppo urbano. Dall'antichità all'epoca moderna e al futuro, il padiglione cinese concentra l'eccellenza di cinquemila anni. L'intera visita richiede circa 45 minuti.

Ispirazione dallo Yuanmingyuan per sperimentare la geomorfologia della Cina

Il giardino pensile di 27 mila mq "Nuovo Jiuzhou Qingyan" (uno dei siti paesaggistici del vecchio Palazzo d'Estate, lo Yuanmingyuan, situato a Beijing)" posto sul terrazzo del tetto del padiglione cinese, svolgerà le funzioni di smistamento dei visitatori e di riposo pubblico. Il suo interno concentra non solo i giardini tradizionali cinesi e la moderna tecnica di creazione dei paesaggi, ma anche l'intelligenza della nazione cinese e lo spirito orientale. Su ogni piccolo continente sono disposte scene rappresentative della classica geomorfologia del Paese. Attraversandoli, i visitatori avranno l'impressione di passeggiare in una Cina in miniatura.

I 24 periodi solari raffigurati con la calligrafia Zhuan

Come il padiglione statale, anche i padiglioni regionali hanno preso a prestito molti elementi tradizionali dell'antichità cinese. Le loro pareti esterne sono infatti decorate con antichi caratteri di stile Zhuan, che trasmettono informazioni sulla cultura dei 24 periodi solari.

Gradini cesellati con un'antica tecnica

I 76 gradini che portano al padiglione cinese, in apparenza semplici, nascondono un'infinità di meraviglie. Sono infatti cesellati con una tecnica popolare in via di estinzione, con una qualità e tecnica pari a quelle dei gradini del Palazzo dell'Assemblea del Popolo. Fabbricati con granito "Huaxiahui", provocano l'effetto visivo della tastiera di un pianoforte.