La composizione etnica di Taiwan è estremamente variegata. Su una popolazione totale di 23 milioni di abitanti, il 98% è costituito da popolazione di etnia Han di cui l'87% è rappresentato dalla popolazione che vi migrò nel 17esimo secolo dal Fujian, e dalla popolazione Hakka proveniente dal Guangdong.
Il restante 2% della popolazione taiwanese è invece costituito dagli aborigeni originari di Taiwan, si tratta di popolazioni di origine austronesiana quindi affini ai popoli filippini e indonesiani. Gli aborigeni taiwanesi chiamati Gaoshan si dividono, a seconda dell'area di origine e della lingua, in 9 etnie.
Nell'antichità gli aborigeni di Taiwan consideravano la nudità come bellezza coprendosi solamente le parti intime con stoffa o pelli avvolte alla cintola. Dopo i primi contatti con la cultura Han, gli uomini iniziarono gradualmente ad indossare tuniche e le donne gonne, iniziando a prestare attenzione alla bellezza delle decorazioni.
L'abbigliamento degli aborigeni si differenzia anche a seconda della posizione geografica, quelli del nord indossano giubbe senza maniche con cinture, nella zona centrale sono diffusi giubbe di pelle di cervo e gonne di stoffa nera, al sud invece gli uomini portano abiti abbottonati di lato con lunghe maniche, grembiuli, pantaloni e fazzoletti neri, le donne del sud invece vestono camicie corte e gonne lunghe o, viceversa, camicie lunghe e gonne corte.
A partire dagli anni 80 infatti gli aborigeni hanno cercato in tutti i modi di mantenere vive le proprie tradizioni e trovare un modo di inserirsi nell'economia moderna locale. A questo proposito ebbi modo di visitare un parco a tema chiamato il "Parco delle nove etnie" che sorge proprio in una delle riserve naturali di Taiwan.