Il Kanas è un paradiso nella regione autonoma del Xinjiang Uyghur. A Kanas vive un gruppo etnico straordinario, si chiamano Tuvani e sono un gruppo etnico di origine turca, diffuso in Russia e in Cina, che è stato inserito nell'etnia mongola. Mentre ero a Kanas, io e il mio collega Li Xi siamo stati anche ospitati da una famiglia tuvana. Sentiamo cosa ci ha raccontato il giovane Delike della sua etnia.
"Ci sono solo 2 mila Tuvani in Cina e vivono principalmente nel villaggio Kanas, nel villaggio Hemu e nel villaggio Baihaba, i tre villaggi più importanti della zona paesaggistica di Kanas. Il villaggio Kanas è quello dove vivono più Tuvani ed è abitato da 894 persone e 237 famiglie della nostra etnia. Noi Tuvani siamo un antico gruppo etnico dell'etnia mongola, ma a differenza dell'etnia mongola, abbiamo la nostra lingua. Non abbiamo però la scrittura, infatti usiamo i caratteri mongoli. Sai che in Russia c'è la Repubblica di Tuva... ecco, noi parliamo la loro stessa lingua. Come siamo arrivati nel paradiso terrestre di Kanas? Su questo argomento le leggende sono molte. Alcune dicono che ci siamo trasferiti dalla Siberia 500 anni fa, altre invece che 400 anni fa partimmo dalla Mongolia per stanziarci qui. Secondo noi i Tuvani sono discendenti di Gengis Khan. In una spedizione verso ovest, un gruppo di soldati di Gengis Khan si fermò nella zona del lago di Kanas, e poi vi si stanziò. Noi siamo i discendenti proprio di questi mongoli."
Per molte minoranze etniche cinesi offrire agli ospiti cibi speciali è un modo per dare il benvenuto. Nella famiglia tuvana, ci hanno offerto un liquore speciale ottenuto dal latte di mucca realizzato con un particolare strumento di legno, un pezzo di tronco di pioppo scavato internamente. Il liquore di latte ha un sapore piccante ed è la bevanda più amata dai tuvani.
"Il liquore di latte lo senti nelle gambe ma non nella testa, ossia quando sei ubriaco, non riesci più a camminare, ma rimani sempre lucido. Se ne possono bere 2-3 litri, anzi, i grandi bevitori riescono a berne anche 4-5 litri. Perché se ne può bere così tanto? Perché non ha un'alta gradazione alcolica, in genere dagli 8 ai 10 gradi, a luglio e ad agosto il liquore di latte può invece arrivare a 17-18 gradi per l'alto livello di fermentazione del latte."
I Tuvani sanno cantare e ballare come tutte le minoranze etniche cinesi. Sono anche bravissimi a suonare uno strumento musicale molto speciale, chiamato Suer, simile al flauto di bambù, ma che ha solo tre buchi ed è quindi più difficile da suonare.
"Non ci sono scuole dove imparare a suonare il Suer, impariamo dal maestro e le melodie sono tramandate oralmente, non vengono scritte. Per imparare a suonare ho smesso di fumare, perché il maestro non permette agli studenti di fumare. Il mio maestro suona da quando aveva 9 anni e adesso ne ha 67 anni, invece noi abbiamo cominciato a suonare il Suer 3-4 anni fa. Il maestro riesce a suonare trattenendo il fiato per più di 34 secondi, noi invece solo 27 secondi, e quindi per prendere fiato interrompiamo la melodia."
I Tuvani sono anche bravi a cantare. Cantano il Khoomei, un canto tipico dell'etnia mongola. E' un canto armonico di gola, molto diverso dal canto consueto e molto difficile da imparare perché il cantante deve riuscire ad emettere contemporaneamente diverse sonorità. Chi inizia a studiarlo deve essere molto motivato ed avere una grande passione per la musica tradizionale tuvana.
"Amo veramente la musica tradizionale dei Tuvani. Le tradizioni devono essere ereditate. Ho un maestro di Khoomei e un altro di Suer. Il Suer può essere ascoltato solo a Kanas, da giugno a settembre, mi piacerebbe molto farlo conoscere di più. Adesso ogni giorno arrivano 20 mila turisti a Kanas e circa 150 vengono a casa mia. È improbabile che tutti partecipino a questo tipo di attività, ma noi facciamo comunque di tutto per far conoscere sempre di più la nostra cultura."
Il Khoomei è il canto tipico dei Tuvani e dell'etnia mongola. Questo canto ha origini antichissime e pare che i Tuvani in passato utilizzassero questo tipo di canto per mettersi in contatto con gli spiriti. Oggi questo canto fa parte della vita di tutti i giorni dei Tuvani e i pastori continuano ad utilizzarlo anche per richiamare il gregge.
Amurdala, il più bravo cantante di Khoomei tra tutti i giovani di Kanas, ha appena finito le scuole superiori e ha scelto di continuare a studiare musica etnica all'università? Sentiamo cosa ci ha raccontanto rispetto a questa sua scelta.
"Ho cominciato a studiare il Khoomei con il mio maestro a 13 anni. Attualmente la maggior parte dei giovani non ha interesse per l'antica cultura etnica, io invece spero che sempre più giovani conoscano il canto Khoomei, lo tutelino e lo tramandino. Io vado all'università proprio per continuare a studiarlo e non smetterò di cantarlo anche se mancano le piattaforme."
Amurdala è un ragazzo molto deciso. Nonostante la modernità si imponga ovunque e talvolta con forza eccessiva, ha scelto di seguire una strada diversa rispetto ai ragazzi della sua età. Ha scelto le tradizioni, ha scelto di dedicare la sua vita ad una delle forme artistiche che animano e caratterizzano l'etnia a cui appartiene.
In Inverno a Kanas ci sono meno turisti che in estate e quindi questi giovani vogliono sfruttare la bassa stagione per promuovere le tradizioni musicali della loro etnia, ovvero il loro strumento musicale Suer e il loro canto Khoomei.
"Quest'inverno vorrei andare a Beijing. Con i soldi guadagnati in estate, posso trovare delle piattaforme in cui esibirmi per far conoscere a sempre più persone il Suer e il Khoomei."
Dopo essere stati ospitati dalla famiglia di Delike, a Kanas, io e il mio collega siamo andati a Hemu, un altro villaggio molto paesaggistico.
Il villaggio di Hemu è uno dei tre villaggi abitati da Tuvani. Nel villaggio abbiamo incontrato una ragazza Tuvana, di circa 14 anni. La sua famiglia, costituita da cinque persone, abita da generazioni nel villaggio e vive principalmente di pastorizia. Possiede oltre 20 buoi e 10 cavalli e gestisce anche una piccola pensione.
Meng Pinger, la ragazza Tuvana, ci ha detto delle feste del suo gruppo etnico:
"Abbiamo la Festa della Primavera, la Festa di Aobao e il Capodanno. La Festa della Primavera è nello stesso periodo di quella che festeggiano gli Han, ma il nostro Capodanno è il 15° giorno della Festa della Primavera. Durante la Festa della Primavera, facciamo gli auguri. Il secondo giorno della Festa della Primavera cominciano le gare di tiro con l'arco, di lotta e di corsa a cavallo a cui partecipano gli uomini tuvani."
Per quanto riguarda il turismo, Meng Pinger ci ha detto:
"Spero che qui arrivino sempre più turisti, ma spero anche che loro tutelino l'ambiente del nostro villaggio insieme a noi."
La ragazza mi ha anche parlato dei cambiamenti che sono avvenuti nella vita dei tuvani.
"In passato la nostra vita non era così facile. Dopo lo sviluppo del turismo, il nostro ospedale è migliorato. Prima, quando una persona si ammalava, doveva andare al distretto rurale con la slitta, adesso si può raggiungere l'ospedale tutto l'anno con un pullman, e poi ora anche nel villaggio abbiamo un ospedale. Per quanto riguarda la scuola, prima la sera non avevamo l'elettricità, quindi per leggere dovevamo accendere le candele, adesso a scuola abbiamo l'elettricità tutto il giorno e possiamo usare anche il computer."
Meng Pinger ha già le idee chiare sul suo futuro:
"Andrò all'Università, vorrei diventare un'insegnante. Mi piace la politica. Ma credo che tornerò nel mio villaggio perché qui ci sono tante cose da fare."