Quando si apre la mappa della Cina, nel nord-est si può notare un'area che ha la forma di un cigno in volo. È lo Heilongjiang, una provincia dalle vaste terre fertili, molto ricca di risorse naturali. Per secoli, per via della scarsità della popolazione, la provincia fu definita "Vaste lande desolate del Nord".
L'Heilongjiang confina a nord ed est con la Russia. La provincia prende il nome del Fiume Heilongjiang, che vuol dire "fiume del drago nero". In cinese Jiang significa fiume, Hei nero, e Long drago. Il nome deriva dal fatto che le sue acque sono di color verde scuro e scorrono impetuose lungo un corso tortuoso, possenti come un drago in volo. La provincia copre una superficie di 460 mila kmq, oltre una volta e mezzo l'Italia. Dei suoi 37 milioni di abitanti la maggior parte sono di nazionalità Han, e il resto è formato da minoranze etniche, tra cui Mancesi, Coreani, Hui, Mongoli, Dahur, Oulunchun, Ouwenke, Kirghisi e Hezhe. Il capoluogo della provincia è Harbin.
Lo Heilongjiang, dal clima molto freddo, è la provincia della Cina in cui l'inverno è più lungo. L'estate è molto breve e all'estremità nord-occidentale quasi non esiste. Nella maggior parte delle zone dello Heilongjiang il periodo senza gelo dura 3 - 4 mesi. Le precipitazioni atmosferiche annue sono in media di 550 mm. La stagione delle piogge va da giugno ad agosto.
Lo Heilongjiang è ricco di vaste distese di fertili terre nere. La sconfinata pianura Song-Nen costituisce una delle tre regioni di terre nere esistenti al mondo. Dopo la continua messa a coltura negli anni seguiti alla fondazione della nuova Cina, la superficie coltivata si è estesa progressivamente, raggiungendo oggi 14 milioni e 800 mila ettari. Un centinaio di fattorie agricole statali forniscono ogni anno allo Stato grandi quantità di cereali commerciali. Tanto che oggi la vecchia denominazione "Vaste lande desolate del Nord" è stata cambiata in "Grande granaio del Nord".
Per via del clima, nella provincia le colture danno un solo raccolto all'anno. I principali prodotti agricoli sono granturco, soia, frumento, miglio, sorgo, barbabietole da zucchero, lino, girasole, patate, riso e tabacco. La produzione di soia, barbabietole da zucchero e lino occupa il primo posto nel paese.
Lo Heilongjiang è anche la provincia più ricca di risorse forestali. Le foreste coprono il 36% della superficie totale. Le riserve di legname e la percentuale della copertura forestale sono entrambe al primo posto nel paese. Le foreste si trovano principalmente nelle zone delle catene dei grandi e piccoli Xing An, dei monti Wanda e Laoye. Nei piccoli Xing An cresce il pino rosso, una specie molto rara nel mondo. I piccoli Xing An vengono perciò definiti "la patria del pino rosso". Vi si trovano inoltre il larice, il pino squamato e altre specie rare e di alto valore economico. Nella provincia crescono più di 300 specie di alberi.
Nelle fitte foreste montane vivono numerose specie selvatiche di piante e animali, tra cui la tigre della Manciuria, di fama mondiale, la gru dalla testa rossa, il cervo maculato e preziosi animali da pelliccia, tra cui martore, linci, visoni e topi muschiati. Nella provincia sono stati costruiti diversi parchi naturali, dove vivono più di 400 specie di uccelli e animali.
Lo Heilongjiang vanta anche abbondanti risorse minerarie. Vi sono già state accertate riserve di più di 50 minerali. I giacimenti sono diffusi ovunque nella provincia e le riserve sono abbondanti. Vi figurano petrolio, carbone, oro, rame, zinco, piombo e grafite. Il famoso giacimento petrolifero di Daqing si trova proprio sulla pianura Song-Nen. Per la produzione di carbone, lo Heilongjiang è al quinto posto nel paese. Le risorse aurifere sono molto ricche, con una lunga storia di estrazione e con riserve che occupano il secondo posto nel paese.
Le ricche risorse naturali creano ottime condizioni per la produzione industriale e agricola della provincia. Negli ultimi anni quasi metà delle città e dei distretti della provincia sono stati aperti all'estero, mantenendo scambi economici e commerciali con la Russia e un centinaio di altri paesi. La vantaggiosa posizione geografica e la politica sempre più aperta hanno permesso all'economia dello Heilongjiang di svilupparsi rapidamente.