La montagna Taishan si trova nella provincia orientale cinese dello Shandong, è uno dei molti parchi cinesi montani, che offre in primavera un paesaggio molto silenzioso e austero. Quando i visitatori si inoltrano fra le pareti di roccia nella vallata, inerpicandosi su gradini in pietra, vengono inondati dal profumo fresco dell'erba. I moltissimi fiori sulle colline di Taishan e sulle sue rocce, tanti quante le stelle nel cielo, accolgono delicatamente i visitatori; la maggior parte dei fiori cresce fra i crepacci e li si può pertanto ammirare solo da lontano.
Se si visita la montagna Taishan a primavera, si deve assolutamente fare una capatina al giardino dei ciliegi, nella parte settentrionale del pendio Aolai. Più di 100 anni fa, il signor Lu e suo figlio, che hanno vissuto qui per tanti anni hanno scavato un campo per piantare ciliegio. Da allora in poi, gli alberi diventano sempre più numerosi e la superficie è più estesa di allora, coprendo ad oggi tutta la montagna. Quando si scala la montagna, si può fare una piccola sosta nel giardino, assaggiare le ciliege fresche e i piatti tradizionali dei contadini, l'esperienza riempie di gioia.
Oltre al giardino dei ciliegi, vale la pena visitare un altro posto a primavera, non lontano da Taishan, la città di Feicheng, il paese natale della pesca Fotao. In aprile e maggio è la stagione migliore per ammirare i fiori di pesco. Feicheng ha una storia più di 1000 anni nella produzione di pesche, la piantagione di oltre 8000 ettari le ha fatto guadagnare il Guinness dei primati come il "più grande pescheto del mondo". Ogni anno in primavera, i fiori rosa e bianchi fanno di Feicheng un mare colorato. La signorina Li Qing, che ci vive da più di 20 anni, ci ha detto che tutti i visitatori lo chiamano "mondo idilliaco e paradiso in terra":
"Chiamiamo il posto la "Taishan particolare" perchè quando si vede da lontano a primavera, i numerosissimi fiori di pesca che si distribuiscono tra la montagna e le acque lo rendono molto particolare."
Il giardino dei ciliegi e la città delle pesche sono esempi di fiori e alberi, mentre il più particolare fenomeno si trova in cima. Agli occhi degli antenati cinesi, Taishan era la montagna più vicina al cielo. Quando i turisti arrivano alla Porta Sud del Cielo, camminando sulla via celeste, vedono tutti i fiori rossi ed i salici piangenti verdi. In primavera e in estate, compare sempre l'arcobaleno sul ponte pedonale sulla via celeste. Se si sta in piedi sul ponte, si sente il vento della montagna, il canto delle correnti, sembra di volare in paradiso come un angelo. Il vecchio Wu Weimin, che la prima volta venne più di 20 anni fa, è arrivato appositamente per scalare Taishan; ha detto che la primavera a Taishan gli ha infuso uno stato di benessere profondo:
"Sono venuto qui per la prima volta 20 anni fa, salito dalla Porta Centrale del Cielo. Allora le vie erano molte strette, anche i gradini non erano regolari come oggi, mentre tutte le due parti erano un dirupo. Anche la via del cielo non era così pulita, lungo la strada si accumulavano tante cose. Anche gli alberi non erano così frondosi, ne verdi come oggi.
A primavera a Taishan c'è sempre il cielo sereno, senza tanta nebbia, si può avere la possibilità di ammirare il solgere del sole. Di solito i visitatori passano la notte in cima, e salgono la mattina sul proprio posto per ammirare il meraviglioso paesaggio del sorgere del sole da in un mare di nuvole.