E' nominato per il monte Diecai, al nord della città di Guilin. Il monte Diecai, chiamato in antichità il monte Gui, composto dalle quattro colline di Mingyue, Sanhe, Yuyue e Siwang, con una distanza di 1000 metri dal monte Fubo, uno dei principali paesaggi al centro della città. E' il famoso luogo turistico sin dalla dinastia Tang, dove sono rimasti molti resti storici. La poesia "Il viaggio al monte Diecai" di Yuan Hui della dinastia Tang dice: il monte è colorato dalle venature di pietra, e gli alberi verde, molto colorato, che Diecai significa.

Posto per ammirare il paesaggio naturale

Si trova vicino al padiglione Diecai, sulla pietra grandiose sono scolpiti I caratteri "Posto per ammirare il paesaggio naturale", del periodo dell'imperatore Wanli, della dinastia Ming (1573-1620 d.C.) che significa un bel posto per ammirare I Quattro monti di Diecai che sono così belli come un incontro tra I letterati. Durante la dinastia Ming, il padiglione Diecai è chiamato "padiglione di raccoglienza dei paesaggi", dello stesso significato.

Caverna del vento

Si trova alla cintura del monte Mingyue, attraversa dal nord al sud, con una lunghezza di 20 metri, grandi i due lati e sottile la mezza caverna come un tamburo di cintura. Ogni quando arriva il vento, attraversando il foro, diventa sempre più forte, per cui si dice non sa da dove viene il vento, solo si sente così forte. Come un paravento che torreggia sulla riva del fiume, è tirato sempre il vento dal fiume. Differentemente dalle stagioni, il vento tira in diversa temperatura che suscita l'interesse dei turisti. Molti letterati delle diverse dinastie lo raccontono questo vento interessato ed hanno lasciato molte opere di sculture. "Il monte Diecai"è la scrittura di Shen Yimo, famoso calligrafo. "Desidero essere di Guilin, non vogliore essere il dio." È la famosa poesia del poeta e generale Chen Yi.

Resti del banchino delle lezioni di Kan Youwei

Si trova al sud-est della caverna. Kang Youwei (1858-1927), sopranome Changsu, di Nanhai della provincia del Guangdong, è chiamato uno dei personaggi rappresentativi epocali che cercano la verità in Occidente. Durante il 20° (1894)e 23° anno (1897) dell'imperatore Guangxu della dinastia Qing, Kang Youwei è stato a Guilin per due volte, dove ha sciritto i suoi libri, ricevuto gli allievi, stabilito l'istituto per lo studio e creato il giornale Guangre. Egli abitava nel palazzo Jingfeng, davanti alla caverna del vento, dove è anche la sua aula per le lezioni.

Grotta di Mulong (drago di legno)

Si trova all'est del monte Diecai, ai piedi del monte Mingyue, attraversata dal nord al sud, luogo che passano certamente i turistici antichi. Durante la dinastia Ming, sono prodotti due draghi di legno sospesi sul tetto della grotta per preghiare la fortuna, chiamato così la grotta del drago di legno. All'uscita nord della grotta è torreggiata una torre lamaismo di pietra, costruita nella dinastia Tang, una delle torri più antiche del Guangxi. Ai piedi della torre è il traghetto del drago di legno, un traghetto grautito nell'antichità e ad oggi si vanno e si vengono anche le barche.