Uno dei tesori del Museo del Henan, la "brocca quadrangolare del loto e della gru", risulta molto piccola. Alta 12 cm., è considerata uno dei bronzi più raffinati dell' Oriente. La brocca è stata scoperta nel 1923 da un contadino di Xinzheng mentre scavava un pozzo nel suo orto, e al minimo ha 2500 anni di storia. La parte superiore comprende dei petali di loto aperti in mezzo ai quali compare una gru con le ali spiegate, quasi stesse per spiccare il volo, che danno il nome alla brocca; la superficie reca decorazioni a forma di drago e di altri vivaci piccoli animali, con una plastica particolare e superba. Secondo le ricerche, la brocca risale al tardo periodo della società schiavista. I bronzi del primo e medio periodo presentano uno stile maestoso e terrificante, mentre questa brocca esprime un'atmosfera vivace e gioiosa, che secondo le valutazioni degli esperti dovrebbe avere rapporto con lo sfondo storico della vigilia della caduta del sistema schiavista, per cui viene anche chiamata "il capolavoro dell'età dei bronzi.

Il Museo del Henan ospita anche un altro tesoro, la "spada di ferro con anima di bronzo", il più antico oggetto di fusione artificiale del ferro scoperto in Cina, da cui l'appellativo di "prima spada della Cina". La guida Liu Heng ci ha detto:

Si tratta di una spada in ferro dall' impugnatura di giada con anima di bronzo, la lama è di ferro e fra questa e l'impugnatura sono incastonati degli smeraldi. E' difficile capire come sia stato possibile 2800 anni fa fondere insieme materiali diversi come bronzo, giada, ferro e smeraldi.

Oltre alla spada suddetta, il Museo del Henan vanta ancora molti altri reperti unici.

Il drago è il simbolo della nazione cinese, ed il museo possiede il modello di drago più antico della Cina. Di madreperla, è emerso da una tomba di Puyang, nello Henan, e dovrebbe avere ben 6500 anni di storia.

Il Museo del Henan ospita anche il più antico strumento musicale sinora scoperto in Cina, ossia un flauto di osso con sette cavità, risalente ad oltre 8 mila anni fa. Realizzato con l'osso di una zampa di uccello, è lungo 22 cm., molto raffinato e perfettamente conservato. La cosa formidabile è che riesce ancora a suonare gradevoli motivi, una cosa rara nella storia della musica mondiale.

Il Museo del Henan attrae un gran numero di turisti cinesi e stranieri con la sua ricca cultura. L'insegnante sudcoreana Kim Min ha portato apposta qui i suoi studenti per ammirare questi tesori. Ella ci ha detto:

I reperti del Museo del Henan sono molto utili ai ragazzi nei loro studi, per cui in futuro, se ne avrò l'occasione, ritornerò di sicuro.

Al Museo del Henan i turisti non solo possono ammirare i reperti, ma anche assistere ad interpretazioni di musica originale antica, molto bene accolte dal pubblico. Gli strumenti utilizzati sono fedeli riproduzioni di antichi strumenti, tra cui il carillon di campane e il flauto di osso di cui vi abbiamo parlato. Quando le melodie escono dalle mani dei musicisti dagli antichi costumi, il pubblico ha l'impressione di ritornare al passato.