Il ministro delle attività produttive italiana Claudio Scajola, ora a Xiamen, città nel sud-est della Cina, per le 9° Trattative cinesi del commercio degli investimenti internazionali, ha detto che l'Italia ha dato un benvenuto all'accordo fra Cina e Ue sul problema dei prodotti tessili cinesi.

Scajola ha detto che il raggiungimento dell'accordo sul problema dei prodotti tessili fra Cina e Ue corrisponde agli interessi bilaterali; il governo italiano spera che il suo settore tessile possa affrontare attivamente la pressione competitiva derivata dal libero commercio.

Scajola ha fatto la suddetta affermazione nel corso di un colloquio dell'8 settembre con il ministro del Commercio cinese Bo Xilai.

Bo Xilai ha affermato in merito che l'integrazione dei prodotti tessili costituisce il diritto meritevole della Cina dopo il suo ingresso nella WTO. La Cina si oppone fermamente al protezionismo commerciale adottato da alcuni Paesi americani ed europei sul problema dei prodotti tessili, sperando che l'Italia possa persistere nel principio del libero commercio.